Trattamento multidisciplinare dell’empiema fistoloso toracico causato da infezione polmonare: uno studio retrospettivo
Background : Nei casi di empiema toracico, è noto che la presenza di una fistola è difficile da trattare e associata a una prognosi sfavorevole. Pochi studi hanno descritto la gestione dell’empiema fistoloso causato da un’infezione del parenchima polmonare. Lo scopo di questo studio era di descrivere i risultati della gestione multidisciplinare dell’empiema fistoloso causato da polmonite o ascesso polmonare dovuto a batteri e micobatteri comuni.
Metodi : Tra 108 casi di empiema trattati chirurgicamente presso l’ospedale di Kanagawa in un periodo di 10 anni, sono stati analizzati 14 pazienti con empiema fistoloso dovuto a batteri comuni (CBFE) o empiema fistoloso dovuto a micobatteri (MFE). È stato escluso l’empiema fistoloso dovuto alla resezione polmonare.
Risultati : otto dei 9 pazienti con CBFE e 4 dei 5 pazienti con MFE erano maschi. I pazienti con CBFE avevano maggiori probabilità di avere un’età superiore a 65 anni (p=0,052) e di avere un performance status scarso (p=0,078). Il tempo dall’esordio al primo trattamento chirurgico è stato significativamente più lungo nella MFE (mediana, 5 mesi; p=0,004). Cinque pazienti con CBFE e due pazienti con MFE sono stati sottoposti a toracostomia a finestra aperta, mentre tre pazienti con CBFE e quattro pazienti con MFE sono stati sottoposti a occlusione endobronchiale (EBO). Sei pazienti (66%) con CBFE e 3 pazienti (60%) con MFE hanno ottenuto la chiusura della fistola. Dei pazienti sottoposti a EBO, la chiusura della fistola è stata ottenuta in 3 (100%) dei pazienti con CBFE e in 2 (50%) dei pazienti con MFE. La chiusura della fistola non è stata ottenuta in nessun caso con i micobatteri non tubercolari.
Conclusioni : l’empiema fistoloso causato da batteri comuni o da Mycobacterium tuberculosis potrebbe essere curato mediante trattamento chirurgico e intervento endobronchiale con un’adeguata terapia antimicrobica, ma l’empiema fistoloso causato da micobatteri non tubercolari si è rivelato intrattabile. La sfida nel trattamento dell’empiema fistoloso dovuto a micobatteri non tubercolari è il raggiungimento della negatività batterica.
Fonte : https://mrmjournal.org/mrm/article/view/926
https://drive.google.com/file/d/1vxAvg0MFPUCs1wHghSUIwSk57UJ03JJy/view?usp=sharing