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Erisipela

Erisipela

L’erisipela è una patologia infettiva di origine batterica che interessa gli strati più profondi della cute e dei vasi linfatici, caratterizzata da arrossate, edematose, dolenti e lucenti placche cutanee. Generalmente si localizza a livello del viso e degli arti inferiori e nella maggior parte dei casi è causata da streptococchi beta-emolitici e altri come staphylococcus aureus (più temibile), Klebsiella pneumoniae, Haemophilus influenzae, Escherichia coli, Streptococcus pneumoniae. Il contagio solitamente avviene tramite piccole ferite attraverso cui il batterio penetra e crea infezione a livello cutaneo.

Segni e sintomi di erisipela

Manifestazione di erisipela

L’erisipela si presenta come una placca cutanea localmente arrossata e dolente che rapidamente si solleva dal piano cutaneo fino a 10-15 centimetri, con margini ben definiti.

Possono essere presenti altri sintomi, come:

che potrebbero concorrere a peggiorare il quadro e andare incontro a complicanze come tromboflebiti e ascessi.

Diagnosi di erisipela

Per poter fare diagnosi di erisipela è necessaria una accurata valutazione clinica associata ad esecuzione di esami:

  • Esami ematici con indici di flogosi ed eventuali emocolture/biopsia cutanea per rilevare batterio responsabile
  • Esami radiologici come ecografia per rilevare la presenza di edema sottocutaneo, diagnostica di II livello come TC o RM per visionare l’eventuale interessamento osseo

In caso di erisipela del volto è necessario fare diagnosi differenziale con herpes zoster o dermatite, che hanno una manifestazione cutanea simile.

Come si tratta l’erisipela

La terapia consiste nella somministrazione, in fase iniziale, di antibiotici ad ampio spettro, della classe dei beta lattamici (penicilline e cefalosporine) o macrolidi, in attesa di avere i risultati degli esami colturali e modificare la terapia utilizzando un antibiotico mirato per il batterio responsabile.

La durata del trattamento varia in base alla risposta clinica rilevata. Può essere necessario il trattamento del dolore locale con impacchi freddi e analgesici, controindicato invece l’utilizzo di FANS per rischio di peggioramento dell’infezione.

Fonte : https://www.nurse24.it/studenti/patologia/erisipela.html

 

Alessandro Montalto

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Nel settore medicale da oltre 20 anni , continuo ad assorbire informazioni giorno dopo giorno perché non si finisce mai di imparare nella vita, sono entrato in contatto con la ventilazione polmonare e ho cercato di arricchire sempre di più le mie conoscenze senza mai dimenticare da dove sono partito.
Oggi mi dedico molto ad organizzare grazie al mio team sempre più Hospital Meeting, il mio obiettivo principale non è la vendita ma diventare partner del reparto un amico pronto a trasferire quel poco che sa e fare da connessione con altri professionisti ed aziende

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