Cisticercosi
Cos’è la cisticercosi
La cisticercosi è un’infezione causata dal parassita Taenia solium (T. solium ), che comporta lo sviluppo cisti in diverse parti del corpo, ma non nel tratto intestinale. La cisticercosi è particolarmente diffusa in aree con scarse condizioni igienico-sanitarie come Sud America, Africa subsahariana e Asia.
Cause e fattori di rischio
La cisticercosi è causata dalle uova di T. solium che, una volta ingerite, si trasformano in larve (chiamate cisticerchi) in vari organi del corpo umano. I fattori di rischio includono il consumo di carne di maiale (cruda o poco cotta), frutta e verdura contaminata da Taenia solium a causa di una cottura insufficiente o di una preparazione impropria del cibo. Le uova di T. solium possono essere ingerite anche attraverso il contatto con le feci di una persona infetta (trasmissione oro-fecale da uomo a uomo).
Segni e sintomi di cisticercosi
I segni clinici della cisticercosi sono variabili e interessano prevalentemente i muscoli, il cervello, il midollo spinale e gli occhi. L’infezione dei muscoli di solito è asintomatica, mentre per le restanti localizzazioni i sintomi variano a seconda della parte del corpo in cui si verifica l’infezione:
- Cervello e midollo spinale (neurocisticercosi): cefalea, crisi epilettiche o sintomi simili a quelli di un tumore al cervello
- Occhi: riduzione della visione o cecità
- Cuore: ritmo cardiaco anomalo o raramente insufficienza cardiaca
- Colonna vertebrale: disturbi della deambulazione
Diagnosi di cisticercosi
La diagnosi di cisticercosi si pone grazie a diversi esami:
- Esami del sangue per rilevare gli anticorpi diretti contro la T. solium
- Esame delle feci
- Biopsia nella zona interessata
- Puntura lombare
- TC, risonanza magnetica o RX per rilevare la lesione causata dal parassita
Trattamento della cisticercosi
Il trattamento della cisticercosi si basa sull’utilizzo di antinfiammatori corticosteroidi e su antiparassitari come albendazolo o praziquantel. In caso di neurocisticercosi possono essere associati alla terapia anche farmaci antiepilettici. In alcuni casi inoltre, può essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere la zona infetta.
Fonte : https://www.nurse24.it/studenti/patologia/cisticercosi.html