CERN – European Organization for Nuclear Research, Ginevra
Fonte : https://www.mur.gov.it/it/aree-tematiche/ricerca/ricerca-internazionale/accordi-multilaterali/cern
Missione
Il CERN è il più grande laboratorio al mondo che svolge la ricerca scientifica sulla fisica delle particelle elementari, si occupa della costruzione, funzionamento e aggiornamenti delle macchine acceleratici Large Hadron Collider-LHC.
Lo scopo principale del CERN è quello di fornire ai ricercatori gli strumenti necessari per la ricerca in fisica delle alte energie. Questi sono appunto principalmente gli acceleratori di particelle, che portano nuclei atomici e particelle subnucleari ad energie molto elevate, e i rivelatori che permettono di osservare i prodotti delle collisioni tra fasci di queste particelle.
La missione del CERN si incentra su quattro aspetti:
-
Ricerca: fare ricerca e trovare le risposte alle domande sull’universo
-
Tecnologia: Avanzare le frontiere della tecnologia
-
Collaborazione: far collaborarele nazioni insieme attraverso la scienza
-
Educazione: occuparsi della formazione dei ricercatori del domani.
Organizzazione
La dottoressa Fabiola Gianotti, già a capo dell’esperimento ATLAS, dal 1° gennaio 2016 è il nuovo Direttore Generale del Centro.
I rappresentanti dell’Italia presso l’Organizzazione sono l’Ambasciatore, Capo della Rappresentanza Permanente d’Italia presso le Nazioni Unite e le Organizzazioni Internazionali di Ginevra.
Il Capo della delegazione italiana nel Consiglio (organo decisionale) è il Presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare-INFN. L’INFN partecipa alle attività del Centro con le università italiane interessate.
Oltre al Consiglio operano al CERN altri organi collegiali: il Comitato Finanziario e il Comitato per la Politica scientifica.
Attività
Il CERN ha recentemente inaugurato la fase di implementazione dell’acceleratore di particelle LHC – Large Hadron Collider- situato nei laboratori sotterranei tra Ginevra e il confine francese. Gli esperimenti, che vengo svolti attraverso LHC, sono un lodevole esempio di coordinamento di collaborazioni internazionali al cui interno trovano posti di rilievo scienziati italiani. A tal riguardo, è bene citare la stessa dottoressa Fabiola Gianotti, quale responsabile del più grande fra gli esperimenti, ATLAS, e la prima ad aver annunciato, nel luglio del 2012, la scoperta del Bosone di Higgs.
La dottoressa Gianotti ha introdotto un nuovo direttorato che si occuperà delle relazioni internazionali, allo scopo di migliorare le relazioni con gli Stati membri e la comunicazione esterna. Le direttrici del programma che riguarderà il prossimo futuro saranno tre:
lo sfruttamento massimo dell’acceleratore di particelle
il proseguimento di tutti gli esperimenti in corso
la ricerca necessaria alla costruzione dell’acceleratore del futuro, il quale dovrà avere una lunghezza variabile tra gli 80 e 100 km (quello attuale è di 27 km).